FAQ

Hai dubbi o domande relative alla revisione della tua auto? Sei nella sezione giusta. Qui diamo risposta ai quesiti più frequenti, certi che possano essere utili. Non trovi la risposta che fa al caso tuo? Contattaci e ti risponderemo il più velocemente possibile.

Qualsiasi veicolo dev’essere revisionato dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. Successivamente le revisioni devono essere effettuate con cadenza biennale entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione. Queste scadenze si applicano per autovetture, autocaravan, motocicli e ciclomotori, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg.

La revisione è invece prevista ogni anno per le autovetture adibite al servizio taxi e noleggio con conducente.

Vengono controllate tutte le caratteristiche funzionali dell’autoveicolo e dei dispositivi di equipaggiamento: dai dispositivi di frenatura, al telaio e alla carrozzeria, l’impianto meccanico ed elettrico, pneumatici, targa e dispositivi di emergenza.

Si parla di revisione straordinaria di un veicolo quando viene disposta dagli Uffici di motorizzazione civile a seguito di un incidente che ha provocato al veicolo dei danni, a giudizio degli organi di polizia che effettuano la segnalazione, i quali possono anche segnalare dubbi sulla persistenza nel veicolo dei requisiti di sicurezza, rumorosità ed inquinamento prescritti. La procedura da effettuare sarà la stessa di quella ordinaria. Ogni veicolo sottoposto a revisione art 80 può essere richiamato dalla Motorizzazione Civile per eventuali verifiche.

In caso d’impianti Gpl – Metano, “scaduti”, oltre che essere vietata la circolazione su strada è chiaramente vietata anche la revisione periodica e, per legge, va segnalata alle autorità competenti in materia di collaudi.